Il Circolo Legambiente di Bollate ribadisce le 3 richieste avanzate all’Amministrazione comunale durante il Consiglio comunale aperto del 10 ottobre scorso:
– installare subito una centralina di rilevazione degli inquinanti nell’area adiacente l’azienda Bitumati, anche a spese del Comune
– garantire la massima trasparenza e tempestività nel fornire tutta la documentazione che riguarda la complessa “questione Bitumati”
– promuovere un’indagine sanitaria nella frazione cassinovese per verificare i dati effettivi sulla presenza di malattie riconducibili a fattori ambientali.
Dalle parole del Sindaco al termine del Consiglio comunale aperto abbiamo capito – e non abbiamo alcun motivo di dubitarne – che anche queste nostre 3 richieste sono diventate impegni amministrativi.
Bene! Come sempre siamo disponibili a dare il nostro supporto.
In questa prospettiva ci aspettiamo che la Giunta organizzi presto i veri Stati generali dell’urbanistica, coinvolgendo tutti gli attori del territorio.
A nostro parere Bollate ha bisogno di una rivisitazione complessiva del suo “essere città” dell’area metropolitana milanese, mettendo al centro la qualità dell’ambiente.
Bollate, 23 ottobre 2017
Circolo Legambiente Bollate