Succedeva il 3 dicembre 2016.
Era un sabato mattina e il nostro circolo, a seguito delle varie segnalazioni ricevute, organizzava un flash mob, con la partecipazione di più di cento cassinanovesi che, dopo qualche settimana, decisero autonomamente di organizzarsi in un comitato ( ” insieme per ambiente e salute” ) , per portare all’evidenza pubblica della città ( e non solo) i disagi provati a causa delle condizioni di inquinamento ambientale della frazione che, ancora oggi, aspetta una giusta soluzione dagli organi preposti. La salute è un diritto di tutti e non ci possono essere disuguaglianze (non solo sanitarie) tra i cittadini.