Le acque del fiume Seveso colorate di blu…

Colorante blu nelle acque nel Seveso.

Leggiamo quanto riportato in un articolo de “ilcittadinomb.it”

“Chi è abituato a vederne di tutti i colori, probabilmente non lo ha neanche notato. Ma nella mattinata di mercoledì 7 febbraio il Seveso, nel suo tratto compreso da Lentate fino a Cusano Milanino, era di colore blu.

Chi è abituato a vederne di tutti i colori, probabilmente non lo ha neanche notato. Ma nella mattinata di mercoledì 7 febbraio il Seveso, nel suo tratto compreso da Lentate fino a Cusano Milanino, era di colore blu. Mistero, al momento, sulle cause che hanno portato a questa situazione. Che si sta ripetendo nel tempo, visto che settimana scorsa il fiume nel medesimo tratto aveva assunto una colorazione rossa. Diverse le segnalazioni giunte al CittadinoMb, anche da fuori Provincia.

A spiegare cosa è accaduto ci ha pensato, in tarda mattinata, l’amministratore unico di Sud Seveso Servizi, Luca Claudio Colombo. «A partire dalle prime ore del 06/02 si è registrata – in ingresso al depuratore di Carimate – la presenza di reflui caratterizzati da una marcata colorazione blue. Dai tempestivi sopralluoghi effettuati dal personale addetto lungo le aste del collettore aziendale è stato possibile individuare con precisione l’origine dello scarico, da imputare alla rottura di una tubazione di una ditta produttrice di coloranti di Senna Comasco. Sono stati compiuti prelievi lungo il collettore e sono in corso le analisi qualitative dei reflui. Lo scarico “anomalo” ha comportato l’incremento allo scarico del parametro colore: del fatto sono stati immediatamente informati gli enti preposti (amministrazione provinciale di Como, Arpa di Como, Ufficio d’Ambito di Como e Como Acqua)».

«È stata trasmessa una nota di diffida all’impresa e una circolare a tutte le utenze industriali per segnalare tale problematica. Quanto accaduto è da imputare esclusivamente allo sversamento nel sistema fognario di un’ingente quantità di colorante reattivo (a base blu) che, oltre a non poter essere trattata dal sistema di depurazione esistente, comporta una spiccata percezione del colore anche a diluizioni elevate. L’impianto di Carimate, sebbene non sia dotato di una specifica sezione di decolorazione, ha comunque ben tamponato lo scarico eccezionale, limitando – dal punto di vista chimico – l’impatto ambientale sul corpo idrico superficiale, nonostante l’aspetto “cromatico”».

Sul posto anche gli agenti di Polizia provinciale di Monza e Brianza, intervenuti per un sopralluogo anche in seguito alle numerose segnalazioni arrivate al centralino dalle prime ore della giornata.”

1 Comment

  1. Chissà dove vanno a finire le acque inquinate del Seveso ? La legge sui disastri ambientali prevede la reclusione fino a quindici anni e l’obbligo per i trasgressori alla bonifica !! Fatto salvo che in questo caso si tratti di un incidente, può succedere, ma sono state prese tutte le precauzioni affinché questo non succedesse ? Gli impianti sono a norma ? Anche se così fosse chi ha questo tipo di attività deve prevedere l’imprevedibile ed essere obbligato a stipulare un assicurazione a copertura dei danni che potrebbe causare !! Così come lo è l’assicurazione sui rischi civili per chi guida e per chi effettua qualsiasi tipo di attività .. anche per la casalinga.

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