VASCHE DI SENAGO E BITUMATI 2000, LE COINCIDENZE.
Abbiamo saputo, con soddisfazione, che Bitumati 2000 non ha ottenuto l’autorizzazione all’aumento della produzione che aveva richiesto e che, per il momento, si dovrà accontentare di rimanere nei parametri previsti dalla vecchia autorizzazione.
Contemporaneamente abbiamo registrato che la ditta vincitrice dell’appalto per la costruzione delle vasche di laminazione di Senago rinuncia al lavoro e si ritira perché l’appalto risulterebbe troppo oneroso.
Queste due situazioni sono riconducibili ad un unico soggetto economico, una coincidenza ?
A nostro avviso no, in quanto la motivazione dell’abbandono dell’appalto delle vasche di Senago sembra essere dovuto al costo eccessivo dello smaltimento della terra di risulta degli scavi, che sarebbe dovuta avvenire nello stabilimento della Bitumati a pochi metri di distanza.
Che dire, uno scampato pericolo per Bollate e in particolare per la frazione di Cassina Nuova, per ora, perché nulla vieta che Bitumati faccia ricorso e che magari lo vinca. Ma ci vorrà del tempo.
Perciò chiediamo fin d’ora a tutte quelle forze politiche, che si stanno intestando la paternità di avere contribuito fattivamente al doppio risultato positivo, di adoperarsi concretamente affinché questi risultati non vengano vanificati.
Bollate 30 aprile 2018
Circolo Legambiente Bollate