Comunicato stampa
“COSA SUCCEDERA’ A SETTEMBRE ?”
A metà settembre, come tutti sanno, inizierà il nuovo anno scolastico e ricomincerà a verificarsi il problema del traffico in tutta la sua importanza.
Legambiente Bollate si vuole far carico fin da subito delle istanze e delle preoccupazioni che questo problema causerà in particolare ai cittadini bollatesi.
Pensiamo che proprio i bollatesi saranno coloro che, più di altri, subiranno notevoli ripercussioni negative sia in termini di disagi e perdita di tempo, che di aumento del tasso di inquinamento atmosferico a causa dell’intenso aumento del traffico che si svilupperà a partire da settembre e per un periodo di tempo che temiamo sarà lungo e per ora indefinito.
Infatti, come molte persone si saranno accorte, i lavori di completamento dell’A52 (la famosa “Rho-Monza”) stanno procedendo al rallentatore e la rotonda di via Piave (presso l’ormai ex ospedale), che avrebbe dovuto essere costruita nel corso di questa estate, non è nemmeno iniziata.
La nuova rotonda di via Kennedy, da cui avrebbe dovuto partire la complanare che collega Bollate con Paderno e che avrebbe potuto alleviare in maniera importante il carico di traffico nelle frazioni di Cassina Nuova e Cascina del Sole è rimasta orfana della sua strada, che per ora si interrompe qualche centinaio di metri più avanti e non porta da alcuna parte.
Si sono già verificati i primi problemi di inefficacia dei lavori svolti, come ad esempio l’allagamento del sottopasso di Cascina del Sole a causa delle piogge cadute nella mattinata di giovedì 30 agosto; sottoliniamo che questo sottopasso è stato appena rifatto.
Ci è giunta notizia che una od alcune imprese che sono impegnate nei lavori di completamento dell’A52 siano in stato di sofferenza se non addirittura fallite, con il rischio quindi di vedere i lavori fermati, come succede in questi casi, per non si sa quanto tempo.
A fronte di tutte queste criticità, Legambiente Bollate chiede all’Amministrazione Comunale e alla società Serravalle (società che detiene la concessione per la costruzione dell’A52) di chiarire quale sia la situazione reale, e comunicare alla cittadinanza le tempistiche di realizzazione dell’opera e le opere di mitigazione ambientale che si è programmato di effettuare.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale di chiarire quali saranno i provvedimenti che si intendono attuare e in che tempi, per mitigare il carico di traffico che graverà su Bollate e sulle sue frazioni, in attesa del completamento dell’autostrada.
Sappiamo che il Comune di Senago ha modificato alcuni sensi di marcia, provocando un notevole appesantimento del traffico di attraversamento nel nostro Comune; Bollate quali provvedimenti pensa di effettuare ?
Ed infine, l’episodio dell’allagamento del sottopasso di Cascina del Sole, appena rifatto da Serravalle, ci fa sorgere alcune domande: quando il Comune ha consegnato l’area per effettuare i lavori, ha reso noto alla società appaltatrice la mappa dei sottoservizi ? Perché le pompe di drenaggio dell’acqua non sono state attivate tempestivamente? Non è che per l’ennesima volta, come purtroppo spesso succede nel nostro Paese, assisteremo ad un palleggio di responsabilità tra ente pubblico e società appaltatrice ?
Il Circolo Legambiente di Bollate attende gentile risposta.