Dal Convegno del Torrente Seveso nuove energie per continuare a lavorare insieme ed arrivare ad una soluzione integrata per un nuovo Parco fluviale.
È stato proprio un evento interessante e, come si dice, “chi ben comincia è a metà dell’opera”. I riscontri positivi già ricevuti durante il Convegno, rafforzati ulteriormente nei giorni successivi, si esprimono innanzitutto nei nostri ringraziamenti sentiti per i Sindaci, gli Assessori, i Tecnici e gli esperti Relatori che, con competenza e passione, hanno partecipato al Convegno “Torrente Seveso: da problema a risorsa”, che si è svolto il 3 febbraio scorso presso l’Aula Consiliare del Comune di Paderno Dugnano. I nostri ringraziamenti giungano anche ai numerosi Cittadini che ci hanno seguito online. Questa iniziativa aveva lo scopo di fare il punto della situazione sullevarie problematiche che riguardano la gestione del torrente e del territorio che esso attraversa: le vasche di laminazione in costruzione a Bresso e a Senago, i progetti e le azioni già in corso per il suo disinquinamento, le opportunità offerte dall’applicazione dei principi di invarianza idraulica nel governo delle acque urbane e la prospettiva della costituzione del Parco fluviale omonimo.
Su tutte queste tematiche i vari relatori hanno sinteticamente illustrato lo stato dell’arte, fornendo adAmministratori locali, ai rappresentanti delle Associazioni e Comitati appartenenti al CCTS ed al pubblico partecipante on-line, dati ed elementi importanti per inquadrare, nella sua complessità, la situazione del torrente Seveso. Ad esempio, sullo stato delle sue acque le analisi periodiche rilevano condizioni chimiche migliorate negli anni ma,purtroppo, ancora ben lontane da standard ecologicamente accettabili.
I Sindaci hanno potuto raccogliere informazioni ed opportunità, normative e finanziarie, per progettare opere idrauliche sui loro territori coerenti con i principi di invarianza idraulica e della de-impermeabilizzazione del suolo. In particolare, il sindaco di Bresso, Simone Cairo, che ha chiesto lumisulla manutenzione ordinaria della vasca di laminazione, ha sentito l’assessore di Milano Granelli ed il dirigente di Aipo, Ing La Veglia, concordare sulla necessità di arrivare quanto prima alla definizione diuna convenzione per assicurare, dal punto di vista operativo ed economico, il processo di manutenzioneordinaria.
Nelle circa 4 ore di Convegno non sono mancati inoltre, interventi che hanno posto all’attenzione di tutti realtà che possono dare un contributo importante al recupero ambientale del Seveso e del suo bacino. Ci riferiamo, ad esempio, alla:
• relazione dell’Ing Reginato sul depuratore di Bresso, capace di innescare un’economia circolare dal recupero di sostanze inquinanti dai fanghi di depurazione dell’impianto stesso nonché dall’estrazione di Bio-gas che alimenta le 900 auto di CAP con gas metano.
• al contributo dell’assessore all’Ambiente di Cusano Milanino, Dott.ssa Gorini, sulla intenzione di realizzare dei parcheggi con criteri di invarianza idraulica; ma anche a
• richiami su aspetti problematici, quali l’eccessiva urbanizzazione del territorio attraversato dal fiume e su opportunità diverse derivanti dalla gestione delle acque urbane secondo criteri ed interventi più attenti e mirati alla loro salvaguardia e recupero e, al contempo, del risparmio dellepreziose Riserve di acque potabile sotterranea.
Il Convegno si è chiuso con la presentazione da parte del dott. Marzorati, presidente di FederparchiLombardia, del progetto di costituzione del Parco fluviale del Seveso; un progetto che ci auguriamo possa diventare presto realtà con il contributo di tuttidi tutti i presenti.
Ora è il momento di organizzare i Tavoli di approfondimento che avranno il compito, nei prossimi mesi, di riprendere ed approfondire i 4 temi affrontati nel Convegno.
Il CCTS ( Comitato Coordinamento Torrente Seveso) organizzatore dell’evento sarà dunque impegnato a testa bassa, a creare tutte le condizioni favorevoli e necessarie affinchè Sindaci, Tecnici, Esperti e Rappresentanti di Associazioni e Comitati possano ritrovarsi, confrontarsi e scendere ancora più in profondità nei problemi del Seveso e del suo territorio per avviarli a soluzione.
Con la partecipazione convinta di tanti, questi obiettivi possono essere raggiunti; noi lo auspichiamo e lo speriamo. E se “chi ben comincia è a metà dell’opera…”, noi ci crediamo veramente”.
Febbraio 2022CCTS – Comitato Coordinamento Torrente Seveso
P.s. Il circolo legambiente di Bollate fa parte del CCTS