Comunicato stampa
PGT BOLLATE: CARO SINDACO, PER LA QUALITÀ DELL’AMBIENTE SI PUÓ E SI DEVE FARE DI PIÙ
Rilanciamo alcune nostre considerazioni sul Piano di Governo del territorio (PGT) in elaborazione, a partire ancora dalla serata pubblica del 12 giugno scorso a Cascina del Sole. In un precedente comunicato ci siamo soffermati soprattutto sul tema del consumo di suolo.
Nell’assemblea però abbiamo anche appreso che di agricoltura a Bollate non se ne fa più, e non interessa neppure immaginare di crearne più i presupposti perché ci si é omologati ai fasti del mito della città e si relega la richiesta di attenzione a questa realtà come a un mito romantico, di altri tempi.
Noi invece pensiamo che questo atteggiamento sia anacronistico per svariate ragioni.
La prima é che la stessa Milano, mesi fa, ha trasmesso a noi tutti un valore opposto: ha realizzato il suo bel campo di grano in area ex Varesine.
Le altre ragioni che sosteniamo sono più direttamente rivolte alla convinzione che sia un errore grossolano rinunciare, anche in pieno tessuto urbano consolidato, ad esperienze positive di agricoltura biologica e bioattiva, anche a km zero, che, altrove, si stanno riscoprendo anche con discreto successo, facendone risorsa e occasione di lavoro – anche qualificato – non più legato a cicli di produzione agricola intensiva.
Non possiamo non ritornare, poi, sul progetto del nuovo centro commerciale: purtroppo attrarrà milioni e milioni di veicoli in più all’anno, appesantendo notevolmente la già critica situazione viabilistica della nostra Bollate. Ci sarà il contentino del “tetto verde”; nulla a che vedere con un vero e proprio “corridoio ecologico” che passi su suolo naturale e magari piantumabile con alberi di una certa consistenza. Crediamo che la differenza la colga anche la classica casalinga di Voghera (con tutto il rispetto delle casalinghe sparse in ogni dove). E su questo progetto ci vuole una Valutazione Ambientale Strategica (VAS) seria.
Chiediamo all’amministrazione di farsi veramente carico delle tante problematiche ambientali della nostra città. Il PGT in discussione è uno strumento essenziale per provare a cambiare rotta. Se si mette sul serio come priorità la salvaguardia del verde, un’aria più respirabile e il recupero della qualità dell’ambiente, allora le scelte di pianificazione saranno conseguenti. Oggi lo sono in maniera ancora timida ed insufficiente.
Bollate, 24 giugno 2019
Circolo Legambiente Bollate