Nel frattempo abbiamo ricevuto notizie che la società Grandi Lavori FINCOSIT sia mandataria del raggruppamento di imprese che hanno in appalto un’ importante parte della costruzione dell’A52, e che questa società abbia chiesto la procedura di concordato preventivo; in parole povere abbia portato i libri in Tribunale per avviare una procedura concorsuale.
In effetti abbiamo notato un importante rallentamento nei lavori e quindi ci chiediamo se questo avvenimento possa e quanto incidere negativamente sulle realizzazioni delle opere in programma fino ad interromperle per un periodo indefinito, con ulteriori ricadute sfavorevoli sul sistema viabilistico della zona.
A fronte di queste informazioni inquietanti torniamo con forza a chiedere all’Amministrazione Comunale la massima trasparenza e informazione alla cittadinanza su come si pensa di alleviare il problema del traffico nel nostro Comune. Quali sono i provvedimenti e le iniziative che si pensa di attivare? Come far fronte ad un eventuale ( ma speriamo proprio di no) blocco dei lavori?
Crediamo che possa essere importante insistere per portare a conclusione la complanare che collegherà Cassina Nuova con Paderno, che ora è interrotta poco oltre la rotonda di via Kennedy.
Chiediamo che tutti i Comuni interessati si confrontino con Città Metropolitana per attivare mitigazioni; proponiamo, ad esempio, che almeno per il tempo dei lavori si consenta ai cittadini dei Comuni penalizzati da questa situazione di poter accedere ai mezzi pubblici con prezzi agevolati.
Il problema è complesso, ma non si può far finta di niente. L’Amministrazione batta un colpo.
Legambiente Bollate quindici giorni fa, attraverso i giornali locali, ha posto all’Amministrazione Comunale alcune questioni inerenti alla situazione dei lavori dell’A52 e alla viabilità.
LEGAMBIENTE CIRCOLO DI BOLLATE 